DECRETO AGOSTO: ancora dimenticati i lavoratori più a rischio
Paradosso Bonus Covid Decreto Agosto: nessun requisito per i parlamentari furbetti troppi per chi ne ha realmente bisogno.
NIdiL Cgil
LAVORO SPORTIVO. Sindacati a Palazzo Chigi, le nostre richieste
Lavoro sportivo, sindacati a Palazzo a Chigi: necessarie tutele per tutti. Le richieste Slc Cgil, Fisascat Cisl, Uilcom, Felsa Cisl, Nidil Cgil, Uiltemp.
COLLABORATORI SPORTIVI. Attivata assicurazione Covid-19 per gli iscritti NIdiL
Attivata assicurazione Covid-19 per collaboratori sportivi iscritti a NIdiL Cgil. Indennità per ricovero e convalescenza. Pacchetto assistenza post ricovero
AMMORTIZZATORE SOCIALE UNIVERSALE. L’intervento di Andrea Borghesi
L’intervento di Andrea Borghesi all’iniziativa “…ce lo chiede anche l’Europa. Ammortizzatore sociale universale” del 22 luglio 2020.
SCIOPERO SANITÀ. Grande partecipazione, distanziati ma uniti
Grande partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori somministrati in sanità allo sciopero generale indetto oggi da Felsa Cisl, NIdiL Cgil e UilTemp.
SCIOPERO SANITÀ: il 24 luglio stop dei somministrati
Proclamato sciopero nazionale dei 12mila interinali nella Sanità, venerdì 24 luglio intera giornata. Presidi a Roma, Milano, Bologna, Torino e Pordenone. “Eroi” di serie B?… Leggi tutto »SCIOPERO SANITÀ: il 24 luglio stop dei somministrati
Migliaia di precari a rischio reddito. Sindacati: Governo mantenga promesse
Autunno incerto per tutti. In attesa della ripresa, il Governo ampli subito, nel prossimo Decreto, la platea delle categorie di lavoratori da sostenere.
RIDER SOCIALFOOD. NIdiL Cgil: urgente confronto sui diritti dei fattorini.
Ancora senza turni i lavoratori sospesi dopo lo sciopero. Azienda non incontra il sindacato. Gattuso e Simoncini: aprire dialogo su sicurezza e contratto.
SOMMINISTRAZIONE. Sanità, proclamazione dello stato di agitazione nazionale
FeLSA Cisl, NIdiL Cgil e UILTemp proclamano lo stato di agitazione nazionale dei lavoratori somministrati nella Sanità.
Newsletter èLavoro. LO SPORT SI MUOVE
Dopo il “Cura Italia”, il decreto “Rilancia Italia”, ha confermato l’indennità di 600 euro per i mesi di aprile e maggio.