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POSTE ITALIANE. Prosegue stato di agitazione, blocco degli straordinari.

FeLSA CISL, NidiL CGIL e UILTemp: inaccettabile la condizione di incertezza dei lavoratori somministrati in Poste Italiane. La lotta continua.

FeLSA CISL, NidiL CGIL e UILTemp, non ritengono più accettabile il permanere della condizione di incertezza nella quale versano i lavoratori somministrati in missione presso Poste Italiane, prossimi al raggiungimento dei 24 mesi di anzianità”. Così denunciano oggi le Organizzazioni Sindacali in un nota.

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26 GIUGNO: SIT-IN A ROMA, NELLA SEDE NAZIONALE DI POSTE

La settimana scorsa, dopo un’apparente apertura da parte dell’Azienda, durante il sit-in di protesta davanti alla sede nazionale, le rivendicazioni erano state formalizzate con la sottoscrizione di un verbale di incontro.

Nel documento si ribadiva anche la volontà di affrontare in maniera costruttiva e risolutiva la situazione relativa alle scadenze delle missioni, con particolare attenzione ai 17 lavoratori con contratto a tempo indeterminato con Adecco che lo scorso 30 giugno hanno visto terminare la loro missione di lavoro in Poste Italiane. “Ad oggi, però, nessun segnale o comunicazione è pervenuta da Poste Italiane.” prosegue il resoconto dei Sindacati.

30 GIUGNO: ASSEMBLEE DEI LAVORATORI SOMMINISTRATI

Sempre martedì 30 giugno, inoltre, si sono tenute assemblee dei lavoratori somministrati presso i CMP d’Italia e in modalità da remoto: hanno espresso la volontà di proseguire con lo stato di agitazione nazionale per ribadire la necessità di una risoluzione positiva della vertenza.

Oltre a chiedere il rinnovo delle missioni per i 17 lavoratori “interrotti”, è in gioco la garanzia di continuità occupazionale per le restanti missioni prossime alla scadenza (circa 200).

2 LUGLIO: BLOCCO DEGLI STRAORDINARI

FeLSA CISL, NidiL CGIL e UILTemp hanno proclamato, quindi, il blocco degli straordinari a partire da venerdì 3 luglio 2020, fino a data da destinarsi.

Tra le rivendicazioni: il legittimo reintegro dei 17 autisti e l’apertura di un confronto costruttivo su tutto il perimetro dei lavoratori somministrati presso Poste Italiane, ribadendo che l’obiettivo è la continuità occupazionale con l’Agenzia per il lavoro Adecco S.p.a.

9 LUGLIO: NOTIFICA AL MINISTERO DEL LAVORO

Felsa Cisl, Nidil Cgil e Uiltemp hanno notificato al Ministero del Lavoro, titolare della procedura, di procedere al fine di esperire la procedura di raffreddamento e il relativo tentativo di conciliazioneQualora ciò non avvenisse, ci riserviamo eventuali successive decisioni di mobilitazione.”

Pubblicato da NIdiL CGIL Nazionale su Venerdì 3 luglio 2020

🔥🔥🔥Questa mattina su La7, nella trasmissione #lariachetira, Davide, il delegato #NIdiL in #PosteItaliane, ha raccontato…

Pubblicato da NIdiL CGIL Nazionale su Lunedì 13 luglio 2020