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SHOPPER, primo accordo tra sindacati e Assogrocery

Lavoro su piattaforma, primo accordo tra sindacati e Assogrocery: agli shopper più diritti, più tutele e compensi equi. NIdiL CGIL FeLSA CISL e UILTemp: grande soddisfazione

20 febbraio 2024 – Grande soddisfazione per i sindacati NIdiL CGIL FeLSA CISL e UILTemp per l’intesa raggiunta ieri, 19 febbraio, con l’associazione Assogrocery su un’ipotesi di accordo collettivo nazionale, la prima nell’ambito del lavoro tramite piattaforma: ora la parola passa alle lavoratrici e ai lavoratori.

“L’intesa sottoscritta, in via sperimentale, mira a regolamentare l’attività di collaboratori e collaboratrici, cosiddetti shopper, nelle imprese che offrono un servizio di spesa online attraverso l’ausilio di piattaforme digitali (e-grocery) – spiegano le Organizzazioni Sindacali in una nota – L’accordo, quindi, rappresenta una grande novità nel settore che però, in futuro, potrebbe essere oggetto di un cambiamento nell’assetto normativo. Per questo si è condiviso che, se ciò dovesse succedere, ci incontreremmo tempestivamente per aprire un tavolo di confronto volto ad aggiornare le condizioni.

L’intesa, condivisa e costruita con una delegazione di lavoratori e lavoratrici del settore, ha anche l’obiettivo di realizzare nei prossimi anni una sempre maggiore sindacalizzazione e rappresentanza per migliorare le condizioni economiche e normative applicate”.

L’intesa, infatti, per chi lavora nel settore con contratti di collaborazione, prevede il riconoscimento di: compensi che andranno dai 12,50 euro nel 2024 ai 13,50 euro nel 2026 per ogni incarico (della durata convenzionale di un’ora); un’indennità di disponibilità di 1,30 euro l’ora che consentirà di vedere finalmente riconosciuto economicamente il tempo di attesa mantenendo la libertà di accettare gli incarichi; una saturazione minima del 75% del tempo di disponibilità; maggiorazioni per la domenica e i festivi; diritti sindacali: assemblea, rappresentanza sindacale, bacheca elettronica; trasparenza e non discriminazione di eventuali sistemi di valutazione con la previsione di incontri specifici per condividere il funzionamento dell’algoritmo; copertura INAIL e possibilità di eleggere rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza; miglioramento di maternità, malattia, congedi parentali, trattamento economico degli infortuni.

Nei prossimi giorni si svolgeranno le assemblee con le lavoratrici e i lavoratori che dovranno esprimersi, entro l’8 marzo, sull’ipotesi.

Rassegna Stampa