Roma, 25 agosto 2025 – Sottoscritto l’accordo tra NIdiL CGIL FeLSA CISL UILTemp, in intesa con le RSA, e la RTI Adecco Randstad per aumentare il numero di proroghe nell’appalto al Ministero dell’Interno. Tutti i rapporti di lavoro in essere, quindi, verranno prorogati fino al 31 dicembre 2025.
Lo scopo dell’accordo è quello di salvaguardare la continuità occupazionale evitando di aprire nuovi contratti di lavoro con conseguente liquidazione spettanze, ferie ecc.
Numerosi, infatti, i contratti di lavoro a tempo determinato di lavoratori e lavoratrici assunti a tempo determinato dalla RTI e somministrati al Ministero dell’Interno, che hanno raggiunto, o si apprestano a raggiungere, il numero massimo di sei proroghe previsto dal CCNL per le Agenzie di Somministrazione di lavoro. Al fine di non interrompere i contratti di lavoro a tempo determinato e poter prorogare i contratti anche oltre il numero massimo consentito di proroghe, le parti si sono avvalse dell’art. 22, comma 3, lettera e) del CCNL che prevede la possibilità di prorogare il contratto “[…] nel limite massimo di 8 proroghe” per “tipologie di lavoratori individuati dalla contrattazione di secondo livello e/o territoriale finalizzata ad assicurare forme di continuità occupazionale dei lavoratori”.