SPORT. Approvata la Riforma del settore
Il Consiglio dei Ministri ha approvato la riforma del settore sportivo, un importante passo avanti, procedere con il confronto per ulteriori miglioramenti.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato la riforma del settore sportivo, un importante passo avanti, procedere con il confronto per ulteriori miglioramenti.
Il 28 febbraio scadono i termini per l’approvazione della Riforma dello Sport. Fondamentale non perdere occasione per regolamentare il settore.
Il nostro impegno per il riconoscimento del lavoro sportivo è cominciato molto prima dell’emergenza Covid, continua e continuerà oltre la pandemia.
Al centro del confronto: indennità, nodi strutturali della riforma e rivendicazioni
FeLSA Cisl, NIdiL Cgil e UILTemp chiedono incontro al Ministero dello Sport. Coniugare sicurezza e lavoro si può e si deve fare.
Covid-19. Sport dilettantistico, fronte sindacale compatto: salvaguardare l’occupazione, necessarie misure di sostegno al reddito
Lavoro sportivo, sindacati a Palazzo a Chigi: necessarie tutele per tutti. Le richieste Slc Cgil, Fisascat Cisl, Uilcom, Felsa Cisl, Nidil Cgil, Uiltemp.
Attivata assicurazione Covid-19 per collaboratori sportivi iscritti a NIdiL Cgil. Indennità per ricovero e convalescenza. Pacchetto assistenza post ricovero
Autunno incerto per tutti. In attesa della ripresa, il Governo ampli subito, nel prossimo Decreto, la platea delle categorie di lavoratori da sostenere.
Dopo il “Cura Italia”, il decreto “Rilancia Italia”, ha confermato l’indennità di 600 euro per i mesi di aprile e maggio.